BBB_Belli, buoni e bravi
BBB - belli, buoni e bravi
Ami il pesce ma hai amici vegetariani? Ti consiglio una location simpatica in quel di Milano che mette d’accordo esigenze apparentemente inconciliabili. Capra e cavoli: ristorante secondo classificato in 4 Ristoranti di Alessandro Borghese, che prende il nome da un gioco di logica inventato ai tempi di Carlo Magno e ormai espressione comune.
Interni bucolici che simulano un dehors con ombrelloni, lanterne, fiori finti sospesi che cercano di nascondere i molteplici ed invadenti impianti di climatizzazione, a cui si aggiungono una moltitudine di sedie e tavoli di varie finiture e tipologie, nonché stampe e decorazioni e oggetti di differenti stili e provenienze che creano un po’ troppa confusione visiva e un ambiente che, per quanto voglia impressionare ed essere affascinante, in realtà risulta poco armonico e rilassante. Mise en place semplice e minimale con alzatina per i morbidi pani e focacce del giovane chef Nick Nappi.
Eleganti ed invitanti i menu con tanto di fotografie delle pietanze; meno la lista dei vini, troppo fredda e poco fornita con una tendenza che segue i dettami della moda contemporanea per il biologico e biodinamico.
Polenta saporita arricchita dalla dolcezza della barbabietola, contrastata dall’acidità del cetriolo marinato e sostenuta dalla croccantezza delle noci e del fresco ravanello. Decisamente buona.
Non solo belli i morbidi gnocchi di patate con gamberi, sapidi al punto giusto, avvolti da un sughetto di asparagi bianchi. Molto delicato.
Una sfoglia croccante fa da nido contenitore ad una dolce crema a base di ricotta e miele con sigaretta di meringa. Tanta dolcezza con un po’ di acidità dei ribes rossi. Una piacevole conclusione. Servizio giovane che, anche se un po’ distratto, perdoniamo per la simpatia e cortesia.
Una cucina attenta, agli abbinamenti, alle consistenze, alle cottura e alla scelta dei prodotti di stagione e di qualità. Curate le presentazioni. Decisamente un posto dove tornare.
via pastrengo 18, 20159 Milano
apertura dalle 19:30 alle 23:30 dal Martedì al Sabato
Domenica dalle 12:00 alle 15:30
chiuso Domenica sera e lunedì
Tenacia, competenza, ospitalità
Tenacia, competenza, ospitalità
Mi incuriosiscono sempre e mi attirano particolarmente i ristoranti stellati in posizioni remote, in piccoli borghi abitati da poche anime, divengono quasi luoghi di pellegrinaggio perchè per avere tale riconoscimento da quasi una dozzina d’anni nel Comune di Ruda, in Friuli, (poco distante da Aquileia), devi essere molto competente e anche un pò incosciente.
Osteria Altran non delude le mie aspettative.
L’ambiente in particolar modo è accogliente, concepito come un salotto di casa, con un mix di oggetti antichi, finiture rustiche da casa di campagna con un tocco di contemporaneità senza tralasciare un pizzico di ironia. Un locale che rispecchia perfettamente la personalità schietta del patron Guido Lanzellotti tenace, attento ai dettagli e amante del bello.
Guido ha aperto Osteria Altran, abbandonando il suo lavoro di direttore d’azienda, accompagnato in cucina dallo chef Alessio Devidè, assolutamente poco mediatico, che propone piatti della tradizione friulana ma con qualche tocco personale. Si passa da abbinamenti classici quali uovo e asparagi ad altri più spinti in termini di contrasti gusto-olfattivi. Piatti che ti fanno sentire a casa, come l’uovo al pomodoro, preparati in chiave contemporanea e che non trascurano l’aspetto visivo.
La cantina punta l’accento (giustamente) sulle proposte regionali (in Friuli difficile annoiarsi e bere male), senza tralasciare quelle internazionali (Francia, Germania, Austria)
A parte alcuni dettagli, cenare presso l’Osteria Altran è un’esperienza decisamente positiva, da ripetere, per trascorrere una serata piacevole, lasciandosi coccolare da cibo e vino di grande qualità presentati e preparati da chi fa con passione il suo mestiere.
Chef Alessio Devidè
Patron Guido Lanzellotti
Località Cortona 19 Ruda (UD)
Tel. 0431969402
Menù degustazione 65 euro, “pesce e carne” 75 euro
Alla carta 68-70 euro
PREGI
ambiente accogliente, elegante ma informale
ottime materie prime
DIFETTI
pani e dessert non all’altezza
la ripetitività di alcuni ingredienti nello stesso menù
Titolo post del blog tre
Tutto inizia con un'idea.
Tutto inizia con un'idea. Forse vuoi lanciare un'attività. Forse vuoi trasformare un hobby in qualcosa di più. O magari hai un progetto creativo da condividere con il mondo. Di qualunque cosa si tratti, il modo in cui racconti la tua storia online può fare la differenza.
Non preoccuparti di sembrare professionale. Trova la tua voce. Ci sono oltre 1,5 miliardi di siti in circolazione, ma la tua storia è ciò che distinguerà il tuo da tutti gli altri. Se rileggi il testo e non senti la tua voce nella testa, è segno che c'è ancora del lavoro da fare.
Sii chiaro, sicuro di te e non pensarci troppo. Il bello della tua storia è che continuerà a evolvere e il tuo sito evolverà con lei. Il tuo obiettivo è fare in modo che sia perfetto per il momento in cui ti trovi. Poi ci penserà da solo. Lo fa sempre.
Titolo post del blog quattro
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